Sostegno lavoro autonomo Campania: contributi fino a 100mila euro
Finanziamenti a fondo perduto fino a 25 mila euro per le domande presentate in forma autonoma e fino a 100 mila per le domande presentate in forma associata: è questa la misura di sostegno all’autoimprenditorialità e all’autoimpiego della Regione Campania con una dotazione complessiva di 20 milioni di euro.
Con autoimprenditorialità e autoimpiego si fa riferimento a due concetti fondamentali per chi desidera avviare un’attività in proprio, senza dipendere da datori di lavoro esterni o da strutture aziendali già esistenti.
L’autoimprenditorialità è una tipologia di incentivo istituito per la prima volta dal Decreto legislativo 185 del 2000 e rilanciato dal Decreto Coesione del 2024 il cui obiettivo era quello di favorire ed incentivare l’avvio di piccole e medie imprese da parte di cittadini di età pari o inferiore a 35 anni e donne di tutte le età.
L’autoimprenditorialità svolge un ruolo cruciale nell’economia, favorendo la nascita di nuove imprese che contribuiscono a creare occupazione, incrementare la concorrenza e stimolare l’innovazione.
Autoimpiego, invece, vuol dire avviare un’attività in proprio. Questa tipologia di lavoro autonomo è indicata in particolare per coloro che desiderano autonomia e flessibilità.
Incentivi Autoimprenditorialità e Autoimpiego
Le agevolazioni per l’autoimprenditorialità e l’autoimpiego sono essenziali per sostenere chi vuole intraprendere un’attività in proprio, poiché affrontare autonomamente le sfide iniziali può risultare complesso e rischioso.
I contributi economici, i finanziamenti agevolati e la formazione offerti attraverso bandi dedicati sono strumenti preziosi per superare barriere come la mancanza di capitale iniziale, le difficoltà nel gestire i primi investimenti e l’inesperienza in ambito amministrativo e fiscale.
Sostegno all’autoimprenditorialità e all’autoimpiego: le agevolazioni
La Regione Campania ha pubblicato un avviso per sostenere la creazione e lo sviluppo di attività imprenditoriali, individuali o societarie, con l’obiettivo di aumentare l’occupazione tra disoccupati, giovani e donne.
Destinatari:
- Residenti in Campania disoccupati, giovani, donne e occupati a rischio di perdere il lavoro.
- I beneficiari non devono avere Partita IVA.
Contributi:
- Per singoli richiedenti: contributo a fondo perduto fino a €25.000.
- Per società: contributo massimo di €100.000, con un massimo di 4 beneficiari per società.
Dotazione:
L’intervento ha un budget totale di 20 milioni di euro, finanziato dal PR Campania FSE+ 2021-2027.
Tra le spese ammissibili figurano gli investimenti relativi all’acquisto di attrezzature e beni materiali o immateriali di utilità pluriennale; le spese sostenute e documentate per l’acquisto di materie prime, semilavorati, prodotti finiti, utenze e canoni di locazione per immobili nella misura massima del 25% delle spese di investimento; le spese per la garanzia di fidejussione.
Le attività economiche non ammissibili al finanziamento sono:
- settore della produzione primaria di prodotti della pesca e dell’acquacoltura;
- settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura, quando l’importo dell’aiuto è fissato in base al prezzo o al quantitativo di prodotti acquistati o immessi sul mercato;
- settore della produzione primaria dei prodotti agricoli;
- settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.
Vuoi avere maggiori informazioni sul Sostegno all’autoimprenditorialità ed all’autoimpiego? Leggi l’approfondimento con tutti i requisiti per accedere ai contributi a fondo perduto.