ITALIA – FONDO PER LA REPUBBLICA DIGITALE – In progresso
Il presente bando ha l´obiettivo di accrescere le competenze digitali di lavoratori e lavoratrici con mansioni a forte rischio di sostituibilità a causa dell´automazione e dell´innovazione tecnologica che hanno quindi la necessità di reinventarsi all´interno del mondo del lavoro e acquisire un impiego a più alto valore aggiunto, con il fine ultimo di migliorare le proprie condizioni lavorative.
Il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale intende finanziare iniziative valide e innovative che garantiscano il coinvolgimento concreto del target di riferimento in programmi formativi di qualità . L´obiettivo ultimo del bando è individuare progetti di sviluppo delle competenze digitali, che, una volta sperimentati, valutati e riconosciuti come efficaci, siano “scalabili” e possano divenire oggetto di politiche pubbliche funzionali all´incremento delle competenze digitali del Paese, come registrate dal DESI.
Soggetti beneficiari
Le proposte devono essere presentate da partnership costituite da almeno due soggetti.
Oltre al soggetto responsabile, ciascuna partnership deve prevedere almeno una organizzazione profit o non profit avente lavoratori con mansioni ad alto rischio di sostituibilità a causa dell´automazione e dell´innovazione tecnologica.
Il soggetto responsabile deve essere un soggetto pubblico o privato senza scopo di lucro e possedere i seguenti requisiti:
- essere un ente del terzo settore;
- essere stato costituito da almeno due anni in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata o registrata; non avere mai svolto attività in contrasto con le finalità del Fondo;
- possedere una comprovata esperienza nella realizzazione di progetti formativi in ambito digitale, dimostrando risultati concreti sia in termini qualitativi, che quantitativi;
- aver presentato una sola proposta in risposta al presente bando.22 Nel caso di presentazione di più proposte da parte di uno stesso soggetto responsabile, queste verranno tutte considerate inammissibili;
- non essere presente in altre proposte in qualità di partner nel presente bando; avere la sede legale in Italia;
- non avere altri progetti, in qualità di soggetto responsabile, finanziati dal Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale e ancora in corso alla data di chiusura del presente bando;
- non essere un´associazione di categoria.
Il partner datore di lavoro deve possedere i seguenti requisiti:
- essere un soggetto privato, for profit o non profit; essere stato costituito da almeno due anni;
- non avere mai svolto attività in contrasto con le finalità del Fondo; avere la sede legale o operativa in Italia;
- essere in regola con la normativa antimafia;
- essere regolarmente costituito e iscritto nel Registro delle imprese delle CCIAA;
- non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, liquidazione volontaria, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale) ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalla Legge Fallimentare e da altre leggi speciali;
- non essere stato oggetto nei precedenti tre anni di procedimenti amministrativi connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche, per carenza dei requisiti essenziali o per irregolarità della documentazione prodotta per cause imputabili all´impresa e non sanabili;
- possedere capacità di contrarre ovvero non essere stato oggetto di sanzione interdittiva o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione;
- garantire comportamenti professionalmente corretti;
- osservare gli obblighi dei contratti collettivi di lavoro e rispettare le norme dell´ordinamento giuridico italiano in materia di: prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro e delle malattie professionali; salute e sicurezza sui luoghi di lavoro; inserimento dei disabili; pari opportunità; tutela dell´ambiente;
- non avere ottenuto altri finanziamenti, contributi o incentivi pubblici concessi per le stesse iniziative ed aventi ad oggetto le stesse spese.
Entità e forma dell’agevolazione
La liquidazione del contributo al soggetto responsabile avviene in quattro diverse fasi:
- anticipo (30%);
- primo pagamento (fino al 40%) all´erogazione di almeno il 15% delle ore di formazione programmata e al coinvolgimento di almeno il 25% dei beneficiari previsti, previa presentazione di apposita rendicontazione;
- secondo pagamento (fino al 15%) all´erogazione di almeno il 100% delle ore di formazione programmate e al coinvolgimento del 100% dei beneficiari previsti, previa presentazione di apposita rendicontazione;
- saldo (fino al 15%).
Il bando mette a disposizione un unico plafond con un ammontare complessivo di 10 milioni di euro.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Le proposte progettuali devono prevedere azioni puntuali che assicurino un´offerta formativa efficace e qualificata che agisca sull´apprendimento e il rafforzamento di competenze digitali per la riqualificazione dei lavoratori e delle lavoratrici con incarichi sostituibili perché automatizzabili, al fine di garantire loro impieghi con mansioni a più alto valore aggiunto e il conseguente miglioramento delle proprie condizioni lavorative.
Gli interventi proposti devono prevedere azioni di:
- intercettazione e coinvolgimento delle organizzazioni profit e non profit aventi lavoratori con un comprovato alto rischio di sostituibilità delle loro mansioni e aventi un fabbisogno omogeneo di formazione digitale (ad es. per settore: industriale, artigianale, commerciale, agricolo, terziario; per tipologia di bene prodotto o di servizio erogato).
- formazione digitale professionalizzante, di base e/o avanzata, progettata e realizzata di concerto con le organizzazioni datrici di lavoro sulla base del fabbisogno formativo individuato con l´obiettivo di sviluppare competenze digitali nei dipendenti-beneficiari tali da superare il rischio di sostituibilità e consentendo loro di essere impiegati in mansioni a più alto valore aggiunto;
- attivazione, sostegno e accompagnamento del target di riferimento al fine di coinvolgerlo efficacemente nei percorsi formativi, attraverso la proposta di attività pratiche ed esperienziali (es. role modelling, tutoring, coaching, mentoring), che incentivino la partecipazione attiva durante tutto l´arco della formazione fino al suo completamento;
- messa a disposizione di sessioni di orientamento per far emergere le conoscenze e abilità dei beneficiari del progetto al fine di valorizzare le loro potenzialità e attitudini professionali, misurare i diversi livelli di partenza in termini di fabbisogni formativi e sviluppare un percorso di upskilling digitale efficace;
- coerente integrazione di sessioni formative per lo sviluppo e/o miglioramento delle competenze non cognitive (soft o life skills), complementari alle competenze digitali, al fine di costruire percorsi di crescita professionale capaci di insistere sulle competenze tipicamente “umane” (es. creatività, ragionamento critico ed empatia, capacità relazionali e sociali);
- design e attivazione di metodologie e format innovativi ed efficaci per agevolare la partecipazione alle iniziative formative da parte del target di riferimento, e il conseguente completamento dell´intero percorso di formazione.
Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente online, corredate di tutta la documentazione richiesta, attraverso la piattaforma Re@dy (portaleready.it).
Il criterio di valutazione è a graduatoria con attribuzione di punteggio.
In sintesi: