REGIONE CAMPANIA – Imboschimento di superfici agricole e non agricole per i premi a superficie 2023

La tipologia di  intervento  ha lo scopo di  contribuire  alla  mitigazione  dei  cambiamenti  climatici  attraverso il sequestro del carbonio, alla difesa del territorio e del suolo, alla prevenzione dei rischi naturali, alla regimentazione delle acque, nonché alla conservazione e tutela della biodiversità. Pertanto, la stessa contribuisce prioritariamente al raggiungimento degli obiettivi della focus area 5e: promuovere la conservazione e il sequestro del carbonio nel settore agricolo e forestale.

Soggetti beneficiari

Possono aderire alla sottomisura i soggetti privati, anche in forma associata, che hanno aderito ai bandi della tipologia di intervento 8.1.1 “Imboschimento di superfici agricole e non agricole (solo per i costi di impianto)” per la realizzazione di imboschimenti permanenti e/o di impianti di arboricoltura da legno a ciclo medio-lungo, realizzati su terreni agricoli e non agricoli. Gli Enti pubblici sono esclusi dal sostegno dei premi a copertura dei costi di mancato reddito agricolo e di manutenzione. Possono aderire al presente bando i beneficiari privati che hanno realizzato imboschimenti permanenti e/o impianti di arboricoltura da legno a ciclo medio-lungo su terreni agricoli e non agricoli e regolarmente collaudati e liquidati con la domanda di pagamento di saldo

Entità e forma dell’agevolazione

Il premio per il mancato reddito agricolo, riconosciuto per gli impianti realizzati sui terreni agricoli, è rapportato, oltre che alla macroarea ove ricade l´impianto, anche alla figura professionale del beneficiario.

Inoltre, il premio come imprenditore agricolo è riconosciuto per gli iscritti nei registri della C.C.I.A.A sezione speciale aziende agricole al codice ATECO 01, ad eccezione di coloro che sono esonerati, e all´INPS nella sezione “Lavoratori Agricoli Autonomi”; per tutti gli altri beneficiari è, invece, riconosciuto un premio come persona fisica.

Nel caso di imboschimenti permanenti realizzati con specie micorrizate, a partire dal quinto anno successivo alla realizzazione dell´impianto, il premio per il mancato reddito è ridotto del 20%.

L’importo dei premi annui per il mancato reddito agricolo e per i costi di manutenzione sono diversificati per macroarea e per classe d’età dell’impianto.

Attività finanziabili e Spese ammissibili

I premi che possono essere richiesti sono quelli riconosciuti nel provvedimento (D.I.C.A.) di concessione dell´aiuto per i costi di impianto.

Si ha diritto, inoltre, al pagamento del premio per la manutenzione per gli impianti realizzati sia sui terreni agricoli che sui terreni non agricoli. La manutenzione degli impianti prevede l´impegno da parte del beneficiario ad eseguire le cure colturali previste dal progetto e nel piano di coltura sottoscritto in sede di collaudo (controllo delle infestanti, potatura di formazione e di allevamento, sostituzione fallanze, irrigazione di soccorso, concimazione, trattamenti antiparassitari, etc.).

La domanda dev’essere presentata per via telematica sul portale SIAN, previa costituzione/aggiornamento del “fascicolo aziendale”.

Il criterio di valutazione è a graduatoria con attribuzione di punteggio.

 

In sintesi:

Settori: Agricoltura

Territorio: Campania (Avellino, Benevento, Caserta, Napoli, Salerno)

Destinatari: Associazioni/Onlus/Consorzi (No Profit), PMI e Micro Imprese

Tipologia di aiuto: Contributi a fondo perduto

Investimenti spesati: Consulenze/Servizi, Impiantistica/Opere edili

Data di apertura: Bando attivo

Data di scadenza: Chiuderà il 15/05/2023

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